- pro-
- 1prò-pref.posizione anteriore nello spazio, precedenza nel tempo, priorità, in parole di origine greca e latina: proboscide, programma, prologo e in formazioni moderne di ambito tecnico-specialistico premesso produttivamente a confissi e sostantivi | TS anat., zool. indica posizione anteriore, parte anteriore: profase, prognato; organismo o gruppo di organismi con struttura più primitiva rispetto a quella indicata dal sostantivo di base: proscimmia | TS biol., chim. formazione che precede e spesso dà origine a quella indicata dal sostantivo di base: proenzima | TS ling. posizione anteriore, con valore analogo a pre-: 1protonico\ETIMO: dal gr. pro-, cfr. pró "davanti, 1prima".————————2prò-pref.in fuori, in avanti in senso spaziale, temporale e concettuale, in verbi e sostantivi o aggettivi deverbali di origine latina: procedere, proclamare, progettare; davanti a nomi di parentela indica ascendenza o, in un minor numero di casi, discendenza: proavo, pronipote, prozio | si premette produttivamente a sostantivi che indicano professione, carica, ufficio, per indicare chi è autorizzato a sostituire il titolare in caso di sua assenza o impedimento (con valore analogo a quello di vice-): proconsole, prosindaco; a questo valore si possono ricondurre sostantivi di origine latina come pronome, e alcune neoformazioni dei linguaggi della linguistica e dell'informatica | premesso a sostantivi e aggettivi ha il valore di per, favorevole a, in un uso che riprende quello preposizionale latino; talvolta con valore intens.: prosciugare, prosciutto\ETIMO: dal lat. pro- "davanti, fuori".
Dizionario Italiano.